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I consigli degli artigiani

Benvenuto nella rubrica I consigli degli Artigiani di Piumarte, qui troverai trucchi e suggerimenti su come trattare o lavare i prodotti e piumini imbottiti di piuma d'oca.

 

Non sai come asciugare il piumone in asciugatrice? Vuoi sapere la differenza tra trapunta e piumino? Oppure quale temperatura di asciugatura è ideale per il tuo piumino? Sei nel posto giusto allora!

 

I nostri artigiani esperti sapranno consigliarti sul miglior modo di prenderti cura del tuoi piumino o della tua trapunta e capire quale sia la scelta più adatta alle tue esigenze.

Giulio

Autunno: come rinfrescare il piumone

"Togliere il piumone dall’armadio e metterlo subito sul letto perché d’un tratto fuori ha rinfrescato, è una soluzione di emergenza, ma per avere un risultato migliore ti diamo un paio di indicazioni.

Innanzitutto il piumone in piuma d’oca NON dovresti averlo messo in una busta/scatola di plastica o nylon perché l’umidità rimane intrappolata.
Comprendiamo che chi non ha spazio e deve optare per il sottovuoto nelle buste di plastica abbia poca scelta, ma chi può permettersi di riporre un piumone senza il sottovuoto, è opportuno che lo faccia usando un contenitore di cotone o che permetta la traspirabilità (di solito sono quelli in dotazione con il piumone).

Una volta che hai tolto il piumone dall’involucro, lascialo all’aria aperta un giorno (non sotto al sole diretto) ed ogni tanto batti i quadri con le mani per riposizionare le piume d’oca.

Per disinfettare il tuo piumone poi spruzza con un vaporizzatore una miscela composta dal 90% di acqua e dal 10% di olio di Malaleuca.

Giulia

Piccoli trucchi

“È buona abitudine far prendere aria alla trapunta e/o piumoni almeno 2-3 volte al mese, in modo da far evaporare l’umidità assorbita durante le notti.


Consiglio di NON esporli direttamente ai raggi del sole e di scuoterli senza usare battipanni, poiché le piumette e i fiocchi all’interno potrebbero spezzarsi.

 

Mia nonna mi ha insegnato di spruzzare sulla trapunta o sul piumone, con un vaporizzatore, una miscela composta dal 90% di acqua e dal 10% di olio di Malaleuca. Ottimo disinfettante e antisettico. Quest’operazione dovrebbe essere ripetuta ogni due mesi circa”.

Valerio

Differenza tra piumone e trapunta

“Spesso tendiamo a confonderli, ma piumone e trapunta sono due articoli ben differenti tra loro, ognuno con le proprie caratteristiche. L'ho imparato nel tempo, per me, all'inizio, erano la stessa cosa...


Si tratta innanzitutto di due modi, o meglio “due filosofie” diverse di concepire la funzionalità e l’ornamento del letto; dalle mezze stagioni fino ai mesi più freddi e umidi.

In definitiva, la scelta dipende dai tuoi gusti in fatto di comodità ed estetica.


Le differenze tecniche invece sono queste:

 

  • PIUMONE: è di colore bianco, ha misure ridotte rispetto ad un copriletto, va protetto e “decorato” con un copripiumino; non serve usare il lenzuolo di sopra.

  • TRAPUNTA: ha le misure di un copriletto e non è necessario rivestirla perché è normalmente confezionata con tessuti colorati o in fantasia; va utilizzato il lenzuolo di sopra.”

Chiara

Come va lavato il piumone?

“Un piumone Piumarte è un vero e proprio investimento destinato a durare anni: la qualità, infatti, è tale da assicurare il perfetto mantenimento nel tempo di tutte le caratteristiche del prodotto.

È necessario, però, trattare con cura il piumino al suo interno. Pochi semplici accorgimenti saranno sufficienti a garantirne una corretta conservazione, per una morbidezza che gli anni e l’uso non riusciranno a scalfire.

 

Il mio consiglio è di lavare il piumone a fine stagione, prima di riporlo in attesa dell’inverno successivo. Tieni presente che l’imbottitura ha bisogno di “tanta acqua” durante il lavaggio, per questo ti consiglio di seguire queste semplici istruzioni:

 

  • per i piumoni singoli o da una piazza e mezzo potete utilizzare lavatrici da almeno 5 kg e centrifuga fino a 600 giri
  • per le misure superiori è consigliabile far lavare il piumone in lavanderia, la quale naturalmente deve attenersi alle istruzioni di lavaggio riportate sull’etichetta.

Se invece preferisci lavarlo a casa, indipendentemente dalla misura, ti consiglio l’uso di un sapone neutro.
EVITA la varichina.

Per migliorare il lavaggio, è utile aggiungere una pallina da tennis nel cestello.
Le piume non temono le alte temperature, ma per il rispetto di fodere e tessuti è consigliabile non superare i 50-60°C e scegliere un programma di centrifuga delicato. Per quanto riguarda il copripiumino, puoi seguire le procedure di lavaggio di un comune lenzuolo.

È assolutamente da evitare il lavaggio a secco.

Va posta grandissima attenzione alla fase di risciacquo: occorre infatti eliminare ogni minima traccia di sapone, per evitare che rimangano aloni sul tessuto.


È consentito l’uso dell’asciugatrice, ma solo impostandola a temperature basse. L’asciugatura ideale è all’aria aperta e in una zona riparata dai raggi solari. In questa fase, si consiglia di scuotere il piumone battendo i quadri con le mani, evitando di esercitare pressione solo in alcuni punti.

Nel periodo di non utilizzo, il piumone deve essere conservato in un ambiente asciutto, all’interno della sua borsa originale o di un altro contenitore purché sia di un materiale traspirante. Prima di riporlo, assicurarsi che sia ben asciutto".

Sara

Come lavare il sacco a pelo in piumino d'oca

“A me piace viaggiare e spesso uso il sacco a pelo, ovviamente in piumino d'oca.
Se sei di ritorno da una bella vacanza o sei in procinto di partire, ricordati di trattare il tuo sacco a pelo in piuma (come sai il nostri prodotti sono in piumino d'oca, la piuma più pregiata).


Ecco come devi fare:

  • lavalo in lavatrice a 30°/40°C con sapone neutro
  • assolutamente NO VARICHINA
  • centrifuga leggera 400/600 giri
  • asciugare appeso e all’ombra. Evita i raggi solari diretti
  • è possibile asciugarlo anche in tamburo, ma a temperatura tiepida


Dopo aver dormito nel sacco a pelo è utile, ma non necessario, stenderlo un po’ al sole prima di ripiegarlo e metterlo nella sua sacca contenitiva, per far evaporare tutta l’umidità della notte.
Al rientro dalle gite se non è stato messo al sole al risveglio, è meglio fargli prendere un po' d’aria prima di rimetterlo nell’armadio chiuso nella sua sacca".

Giacomo

Il punto di calore

"Il punto di calore è un’unità di misura adottata per facilitare la scelta del grado termico che più si adatta alla temperatura ambiente della stanza in cui userai il tuo piumone o trapunta in piuma (da noi parliamo di piumino) d'oca.

La scala dei valori del punto di calore va da (per le stagioni più fredde) a 1 (per i primi caldi):

 

  • 4 punti calore: per una temperatura ambiente di 15-17°C

  • 3 punti calore: per una temperatura ambiente di 18-19°C

  • 2 punti calore: per una temperatura ambiente di 20-22°C o per le mezze stagioni

  • 1 punto calore: per una temperatura ambiente di 23-24°C o con aria condizionata

Nel nostro e-commerce trovi anche i piumoni quattro stagioni composti da un piumone 1 o 2 punti calore (per temperature più miti) e uno 3 punti calore (per temperature più fredde) che puoi unire grazie ai bottoni quando la stagione è più fredda o usare separatamente quando le temperature sono più miti”.

Stefania

Come lavare i cuscini arredo in piuma d'oca?

“La piuma è un elemento delicato, ma questo non impedisce che tu possa lavare i tuoi prodotti imbottiti da sola, senza ricorrere alla lavanderia.
I nostri cuscini arredo sono lavabili in lavatrice a 30°. È sempre meglio utilizzare un sapone neutro o per capi delicati, possibilmente liquido. Basta una poca quantità ed il ciclo che preveda minimo due risciacqui , meglio se tre.

Se utilizzi una pallina da tennis durante il lavaggio inoltre, eviti che le piume si accumulino in vari punti. Puoi usarla anche nell’asciugatrice, purché sia a bassa temperatura.


L’asciugatura: all’aria aperta, ma all’ombra; in pratica scansare il sole diretto anche per evitare che a lungo andare i colori dei tuoi cuscini arredo si sbiadiscano.


Ogni tanto stropiccia i cuscini in modo che le piume si smuovano (un po’ come mescolare ogni tot le verdure nel forno...) e l’asciugatura sia più rapida, uniforme e “già in forma”.

Se ce l’hai, puoi anche usare l’asciugatrice. Ricorda! Non riporre i cuscini se sono ancora un po’ umidi: eviterai così cattivi odori e dei piccoli agglomerati di piuma.

 

IL LAVAGGIO AD ACQUA E’ IL MIGLIORE PER I PRODOTTI IN PIUMINO/PIUMA CON IL TESSUTO IN COTONE 100% MA E’ FONDAMENTALE NON USARE VARICHINA"

Francesco

Come mantenere e lavare una trapunta

“La trapunta imbottita con piumino può essere nostra “amica” per tanto, anzi tantissimo tempo; anche per oltre quindici anni! A condizione, però, che sia tenuta e curata nel modo giusto.

Basta poco per mantenerla in ottimo stato. Tenerla all’aria aperta durante una bella giornata di sole (almeno due/tre volte al mese per far evaporare l’umidità assorbita durante la notte) e scuoterla senza usare battipanni (poiché potrebbe spezzare piumette e fiocchi all’interno) sono piccoli accorgimenti per il corretto mantenimento della trapunta in piumino d'oca.
Durante quest’ultima operazione, Giovanna consiglia sempre di spruzzarle con un vaporizzatore una miscela composta dal 90% di acqua e dal 10% di olio di Malaleuca per disinfettare. Io non contraddico Giovanna!  

A fine stagione ti consiglio di lavare la trapunta in questo modo:

  • per gli articoli fino alla misura 180x260cm puoi usare tranquillamente lavatrici da almeno 5kg e centrifuga fino a 600 giri per le misure superiori è consigliabile far lavare la trapunta in lavanderia, la quale naturalmente deve attenersi alle istruzioni di lavaggio riportate sull’etichetta. In ogni caso, se decidi di lavare la trapunta a casa, consiglio di usare un sapone neutro aggiungendo una pallina da tennis nel cestello. La temperatura non deve superare i 40°C per il rispetto dei tessuti colorati.
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  • Il lavaggio a secco è sempre da evitare.
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  • Per l’asciugatura puoi usare l’asciugatrice con temperatura bassa, anche se la migliore asciugatura è all’aria aperta in zona ombreggiata. Durante l’asciugatura suggerisco di smuovere la trapunta battendo i vari quadri con le mani.”